la Turchia di San Paolo

Partenza per Antiochia sull’Oronte, la città da cui Pietro, Paolo e Barnaba iniziarono i loro viaggi missionari e dove i primi seguaci di Gesù furono chiamati “cristiani”. Visita alla Grotta di San Pietro, dove Paolo celebrava, che ancora oggi è come una chiesa. Proseguimento per il Museo Archeologico di Hatay (Antiochia)*, noto per la sua vasta collezione di mosaici di epoca romana e bizantina e il Museo Archeologico di Necmi Asfuroglu (il più grande mosaico pavimentale del mondo)**. Rientro ad Adana.

*Il Ministro del Turismo e della Cultura ha dichiarato l'obiettivo di riaprire ai visitatori il Museo Archeologico di Hatay nel 2025

** Il Museo Archeologico Necmi Asfuroğlu è stato istituito nel 2009 per preservare ed esporre i resti archeologici portati alla luce durante gli scavi per la costruzione di un hotel nel centro di Antiochia; nel 2019 è stato trasferito al Ministero della Cultura e del Turismo e aperto ai visitatori.

Partenza per Tarso, città natale di San Paolo. Visita del pozzo, della chiesa di San Paolo e della moschea di San Daniele. Partenza per Konya “l'antica Iconium”, visitata più volte da San Paolo e dove il missionario e Barnaba furono lapidati. Lungo il percorso visita del Caravanserraglio di Sultanhani (XIII secolo), oggi museo. Arrivo e visita di un'altra chiesa dedicata a San Paolo, situata nel centro della città e del Mausoleo di Mevlana, fondatore del movimento mistico dei Dervisci Danzanti. Sistemazione in hotel.

Partenza per la visita di Antiochia di Pisidia, dove San Paolo pronunciò uno dei primi discorsi. L’entusiasmo fu tale che i gentili lo pregarono di parlare di nuovo il sabato successivo nella sinagoga affollata (Atti 13:14). Visita alla chiesa di San Paolo, al teatro, all’acquedotto, al bagno romano. Proseguimento per Pamukkale il “Castello di Cotone”, località famosa per le fonti di acqua termale ricche di sali di calcio che formano bianche cascate a terrazze. Questa acqua ha anche un uso industriale. Arrivo e visita dell’antica Hierapolis che, distrutta da un terremoto e ricostruita, ha avuto il suo massimo splendore nel II e III secolo d.C.. Vi si trovano l’agorà, le terme e il Martiryon di San Filippo Apostolo, tomba dell’Apostolo martirizzato durante le persecuzioni di Domiziano. Sistemazione in hotel.

Partenza per la visita di Laodicea, una delle 7 Chiese dell’Apocalisse di S. Giovanni. Assediata da Mitridate (88 A.C) e devastata da un terremoto (60 D.C.), fu importante durante l'impero romano, tanto da essere definita la "metropoli dell'Asia". Bellissimi i resti delle chiese e dei mosaici bizantini.  Proseguimento per Efeso, dal sec. VII a. C. importante centro commerciale greco, diventata sotto i Romani capitale della provincia d’Asia. Visita del sito archeologico con il Tempio di Adriano, la biblioteca di Celso e il teatro. Efeso è un’altra delle 7 chiese dell’Apocalisse di S.Giovanni. S. Paolo evangelizzò nella città per tre anni (Atti degli Apostoli 19). Vedremo la Basilica di S. Maria o del Concilio, dove sono stati celebrati due Concili nel sec. IV. Visita ai resti della Basilica di San Giovanni del sec. VI, che custodiscono la Tomba dell’Evangelista. Qui Maria fu proclamata Madre di Dio. Proseguimento per il Santuario di Meryem Ana, cappella del sec. IV costruita su una casa del sec. I, dove secondo la tradizione Giovanni ospitava Maria Vergine.  Alla fine delle visite sosta ad un tipico atelier turco di abiti in pelle. Trasferimento a Kuşadasi o Izmir e sistemazione in hotel.

Al mattino, partenza per la visita di Pergamo, un’altra delle 7 Chiese dell’Asia Minore dell’Apocalisse di Giovanni, dove si trovava una viva comunità cristiana. Visita dell’Asclepio, un antico centro terapeutico dove si trovano il Tempio di Telesforo e il Pozzo Sacro. Qui lavorò Galeno, uno dei più grandi medici dell’antichità. Proseguimento per Bursa, prima capitale dell’Impero Ottomano, una delle più grandi città della Turchia con strade e case antiche e le sorgenti termali.  Visita della Grande Moschea (Ulu Cami), in stile selgiuchide, con un oratorio di 12 pilastri venti cupole, del Koza Han, mercato della seta del sec. XIV. Sistemazione in hotel.

Partenza per l’antica Nicea (Iznik), città dal prestigioso passato che conserva numerosi monumenti bizantini e ottomani. Fu capitale della Bitinia, diventata famosa nella storia del cristianesimo perché si svolse nel 325 il Primo Concilio Ecumenico che condannò l’eresia ariana. Il luogo della celebrazione del Concilio è andato distrutto, rimangono i resti della cinta muraria della città. Visiteremo la chiesa di Santa Sofia (oggi Moschea), dove si è svolto il II Concilio di Nicea nel 787.  Proseguimento per Istanbul, la cui fondazione, con il nome di Bisanzio, risale al sec. VII a C.. Costantino nel sec. IV spostò qui la capitale dell’Impero Romano, chiamandola Costantinopoli, la “Nuova Roma”. Conquistata nel sec. XV da Maometto II prese il nome di Istanbul, “Citta delle Città”. Oggi conta 16 milioni di abitanti. Passaggio da Calcedonia (oggi quartiere di Kadikoy), visita della Chiesa di Santa Maria, inaugurata di recente, e arrivo al porto per iniziare la crociera sul Bosforo, lo stretto che separa due continenti unendo Mar Nero e Mar di Marmara. Dalla nave si vedono il Palazzo Dolmabahce, la Moschea, la fortezza Rumelia, il Palazzo Beylerbeyi, le tipiche case in legno “yali”. Sbarco sul lato europeo e, tempo permettendo, visita al Mercato Egiziano delle Spezie. Sistemazione in hotel.

Inizio della visita della città a partire dal Monastero di San Salvatore in Chora, chiesa trasformata in moschea, famosa per i mosaici bizantini appena restaurati che raffigurano la vita della Vergine Maria. Si prosegue con la visita al Palazzo Topkapi, sontuosa residenza costruita dal sultano Ottomano Maometto II nel sec. XV , che prende il nome da una porta delle mura. Vi si trovano anche alcuni importanti musei. Inclusi nella visita l’Harem e la chiesa di Santa Irene, qui si è svolto il secondo Concilio Ecumenico nel 381. Visita della Basilica di Santa Sofia (oggi Moschea), intitolata alla Sapienza Divina. La struttura attuale, del sec. VI, fu fatta costruire dall’imperatore Costantino e risistemata da Giustiniano. In questa spettacolare basilica cristiana, sono stati celebrati tre Concili Ecumenici. Proseguimento per la visita dell’antico ippodromo, dell’l’Obelisco di Teodosio, della Colonna Serpentina e della Fontana dell’Imperatore Guglielmo di Prussia. Visita alla Moschea Blu, la più importante della città, così chiamata per il colore delle maioliche che la rivestono.

Compatibilmente con l’orario del volo, tempo libero a disposizione. Trasferimento all’aeroporto di Istanbul per il volo di rientro a Roma.